Come aggiungere custom entries alla gui di OpenCore tramite Shell
Perfettamente funzionante sistema Multiboot Big Sur , Windows10 , Ubuntu installati in tre unita’ separate
Selezionare al boot Uefi Shell (deve essere presente nella cartella OC/Tools dichiarata e abilitata nel config.plist)
Ci troveremo questa schermata FS0: FS1: ……. La tabella delle partizioni
bisognerà ’ identificare quella corrispondente a Windows e Linux
Andiamo ad esplorare le directory per trovare i percorsi dei bootloader
Iniziando dalla prima digitando fs0:
E poi dir , dare invio ad ogni comando
Ci verra mostrata la prima partizione EFI , per sapere a quale bootloader appartiene
entriamo al suo interno digitando cd efi e poi dir , ci verra mostrato il contenuto all interno
Sappiamo ora che FS0: corrisponde a Microsoft Windows e che il suo percorso e’
PciRoot(0x0)/Pci(0x17,0x0)/Sata(0x2,0xFFFF,0x0)/HD(1,GPT,0000014D-3110-1321-230C-D7019A020000,0x800,0xADE81)
Ripetere la stessa procedura con FS1: FS2: etc. Finche’ non abbiamo trovato le directory che ci interessano
segnandoci le directory di appartenenza cioè’ FS1: o FS2: etc. per poter poi copiare il giusto percorso nel plist
Scansionate le directory avremo FS0: = Microsoft / Windows FS1: = Ubuntu FS2: = OC / Mac (le directory potrebbero essere diverse dalle mie )
Salviamo il tutto in file di testo digitando map > map-table.text invio
Il file di testo verra’ salvato nella cartella EFI in questione in questo caso su FS2: cioè’ quella di macOS
Digitiamo exit e ritorneremo alla gui di OC avviamo il sistema montiamo la nostra partizione EFI
apriamo il file map-table.text e copiamo la path
che andremo ad inserire nel plist in Misc/Entries
Esempio per Windows PciRoot(0x0)/Pci(0x17,0x0)/Sata(0x2,0xFFFF,0x0)/HD(1,GPT,0000014D-3110-1321-230C-D7019A020000,0x800,0xADE81)
( Questa e’ la path della partizione rif. FS0: )
bisognerà ’ aggiungere alla fine /\EFI\BOOT\BOOTX64.EFI ( la path del bootloader )
La stringa finale sara’ cosi
PciRoot(0x0)/Pci(0x17,0x0)/Sata(0x2,0xFFFF,0x0)/HD(1,GPT,0000014D-3110-1321-230C-D7019A020000,0x800,0xADE81)/\EFI\BOOT\BOOTX64.EFI
Per Linux invece aggiungeremo alla fine /\EFI\ubuntu\grubx64.efi
La stringa finale sara’
PciRoot(0x0)/Pci(0x17,0x0)/Sata(0x3,0xFFFF,0x0)/HD(1,GPT,7BEA65C9-8073-4863-9DEB-867AD973C1B3,0x800,0x100000)/\EFI\ubuntu\grubx64.efi ( rif. FS1: )
o /\EFI\Manjaro\grubx64.efi a secondo della distro installata
Salviamo il plist e riavviamo , se tutto e’ stato fatto correttamente visualizzeremo le voci relative ai sistemi aggiunti
Per poter visualizzare l icona personalizzata di Ubuntu , bisogna copiare quest ultima nella stessa directory del bootloader
cioè’ EFI/ubuntu e rinominarla grubx64.efi.icns In assenza verra' visualizzata un icona generica
That's all 🙂
EDIT : l icona personalizzata di Linux dalla ver. OC 0.7.0 in poi non serve piu' copiarla vicino al bootloader (grubx64.efi) basta averla all interno del tema e nominarla Linux.icns